Prove di vita visiva
il sole 24 ore / 31 agosto 2016
Fotografie di DOROTHEA LANGE
Una retrospettiva su Dorothea Lange è sempre una buona notizia. Bisogna dunque ringraziare Studio Trisorio che, fino al 15 settembre, ci regala la possibilità di vedere trenta fotografie della grande autrice americana. Scattate quasi tutte tra il 1930 (quindi a ridosso della Grande Depressione) e il 1940 (poco prima del coinvolgimento degli Stati Uniti nel secondo conflitto mondiale), le immagini sono non solo la versione al sali d'argento di una parte molto ricca e proficua della vita della Lange (unica donna coinvolta nella campagna della Farm Security Administration – a cui il suo nome resterà sempre immancabilmente legato), ma anche uno degli episodi più rappresentativi della fotografia documentaria americana. A Visual Life è quindi l'occasione per rivedere la celeberrima migrant mother, ma anche le altre vittime delle dust bowls, i lavoratori nomadi, i giapponesi espulsi, gli ex schiavi e i senzatetto che la Lange ha sempre ritratto con urgenza morale esemplare, "come se il giorno dopo si dovesse essere colpiti da improvvisa cecità".