Riccardo Dalisi
Dalisi ha concretizzato volumetricamente e con fedeltà alcuni schizzi di Leonardo da Vinci trasferendo nel metallo lavorato il valore comunicativo del disegno: navi fantastiche, macchine da guerra, elicotteri, macchine idrauliche e altre invenzioni.
Leonardo, leggendario per tutto ciò che ha saputo inventare, anticipare, creare, vive anche la leggenda del “compasso armonico”. Tra i grandi matematici della sua epoca, la ricerca di una “macchina della perfezione” si concretizza nel compasso armonico, semplicissimo, lapalissiano, divertente.
Dalisi ha preso spunto da Leonardo per realizzare una lunga serie di compassi, piccole sculture in rame e latta, oggetti al confine tra arte e artigianato, fiaba e poesia. Per Dalisi il compasso rappresenta uno strumento capace di congiungere il passato e il presente, di rigenerarsi in forme bizzarre e fantastiche: « Per l’interesse che ha suscitato in noi, oltre il puro dato storico, il compasso armonico indica una sua propria capacità di attualità per continuarne la storia, il ruolo, la funzione; in un mondo in cui tutto appare disarmonico, un richiamo all’armonia appare oggi utile. Stimola infine in noi il riprendere in “mano” creativamente quel senso, quel contenuto oltre ogni motivo di curiosità ».