Fabrizio Corneli in mostra allo Studio Trisorio
eroica fenice / 18 febbraio 2019
Venerdì 15 febbraio si è inaugurata presso lo Studio Trisorio in via Riviera di Chiaia 215 una personale di Fabrizio Corneli, artista contemporaneo noto per le sue opere realizzate tramite l’ausilio di luci ed ombre, capaci di incantare il pubblico con la loro elaborata leggerezza.
L’artista Fabrizio Corneli
Nato nel 1958 a Firenze, Fabrizio Corneli studia all’Accademia di Belle Arti ed entra nel mondo dell’arte contemporanea a soli 21 anni partecipando alla mostra itinerante Le alternative del nuovo. Inizialmente si dedica alla fotografia, per poi tralasciare questa disciplina e dedicarsi all’utilizzo della luce come mezzo espressivo, partecipando a mostre in Italia e all’estero, in particolare in Francia, Spagna, Germania e in Giappone, dove realizza installazioni permanenti. In Campania l’artista ha realizzato l’opera Respiro presso la Reggia di Caserta, che anticipa la mostra che si terrà negli appartamenti storici della Reggia nel 2019.
La mostra di Fabrizio Corneli allo Studio Trisorio
Nella dimensione artistica l’elemento della luce e dell’ombra, principi imprescindibili fra di loro, hanno subito nel corso del tempo una graduale rivalutazione, fino a divenire forma e contenuto nei lavori di Fabrizio Corneli. Difatti le sue opere sono figure plasmate come sculture che, proiettate sulla parete assumono i connotati di immagini bidimensionali. I suoi lavori sono ispirati sia all’arte classica – come il Doriforo di Policleto –, sia al quotidiano – come i ritratti o i paesaggi. La dimensione spirituale, intangibile come la luce stessa, trova espressione nelle sfere di luce colorata che gravitano nello spazio come l’Halo, opera che presenta per la prima volta allo Studio Trisorio sperimentando una dimensione inedita. L’installazione prevede inoltre un intervento sul pavimento dello spazio espositivo ispirato a motivi islamici, ma ripreso da una tarsia del Duomo di Piazza dei Miracoli a Pisa, divenendo un esempio di congiunzione fra diverse culture. Osservando le opere di Fabrizio Corneli si ritorna ad osservare con gli occhi stupiti dell’infanzia elementi ripresi dal quotidiano, che vengono stravolti nella propria essenza tramite la loro stessa composizione.
Lo spazio espositivo della mostra di Fabrizio Corneli
La mostra sarà visitabile fino al 22 marzo 2019 presso lo Studio Trisorio, nota galleria napoletana che ha già ospitato in passato interessanti rassegne artistiche. La galleria venne inaugurata negli anni ’70 e da allora è divenuta un punto di riferimento per chiunque operi nel settore artistico campano, ospitando mostre di celebri fotografi italiani e non, quali Bill Brandt, Mimmo Jodice, Jan Saudek, Luciano D’Alessandro.
Non solo con la fotografia, ma anche con la video arte e il cinema, lo Studio Trisorio ha percorso l’evoluzione dell’arte contemporanea, dando la possibilità con artecinema di godere di un festival che riscuote ogni anno un grande successo di critica e di pubblico, grazie anche alla possibilità di incontri e dibattiti con i registi, artisti e produttori.
Ivan Garofalo