Studio Trisorio ritorna a Capri, con un nuovo spazio espositivo
exibart / 19 marzo 2022
Studio Trisorio riallaccia i fili con la storia e torna a Capri, con un nuovo spazio espositivo in pieno centro storico, a due passi dalla Piazzetta: ospiterà progetti specifici di artisti internazionali
Un nuovo spazio per lo Studio Trisorio: la storica galleria di Napoli, fondata nel 1974 da Pasquale e Lucia Trisorio, apre un white cube a Capri, in via Vittorio Emanuele 44, pieno centro storico, a ridosso dell’iconica Piazzetta. Da un’idea di Laura Trisorio – che oggi dirige la galleria insieme a Lucia – si tratterà di un project space parallelo alla sede principale di Riviera di Chiaia, a Napoli (dove ha appena inaugurato una mostra di Rebecca Horn), simile per funzionalità allo spazio espositivo di via Carlo Poerio, aperto a gennaio 2021. Collaborerà con la galleria la curatrice Melania Rossi, alla guida di progetti speciali.
Si riallacciano così i lunghi fili di tante storie nell’arte contemporanea. Dagli anni ’70 e fino alla fine degli anni ’80, infatti, intorno alla suggestiva Villa Orlandi di Anacapri, amatissima da Pasquale e Lucia Trisorio, tra fiori e piante di limone, si riunì una comunità di artisti, critici, galleristi, personalità della cultura, non solo per incontrarsi ma anche per lavorare. Tra gli altri, artisti come Cy Twombly, Jannis Kounellis, Mario Merz, Sol LeWitt, Pier Paolo Calzolari, Luigi Ontani, Kenny Scharf, Cindy Sherman, Ettore Spalletti, Joseph Beuys. Proprio a Villa Orlandi, nel 1971, l’artista tedesco realizzò una delle sue opere più iconiche, “La rivoluzione siamo noi”, che ritrae Beuys in cammino sul vialetto di ingresso.
«Il nuovo spazio di Capri intende proseguire quella storia, partecipando in modo dinamico all’atmosfera vitale dell’isola e all’ambiente internazionale che vi si respira», spiegano dallo Studio Trisorio. L’allestimento varierà rinnovato periodicamente, «Proponendo di volta in volta una ricercata e sempre nuova selezione di lavori degli artisti rappresentati dallo Studio Trisorio», proseguono. Inoltre un “project wall” ospiterà opere di autori internazionali su un tema specifico. Da aprile a ottobre si susseguiranno esposizioni collettive, eventi ed esperienze tra arte e natura, «Rispettando il carattere eclettico per cui Capri è famosa e apprezzata da sempre in tutto il mondo».